Tra gli animali del bosco vicino al Fiume Incantato si è sparsa la voce che ogni tanto viene posizionata una fototrappola e allora i più vanitosi girano tutta la notte per cercare di farsi “paparazzare”!
Infatti dopo aver ripreso cinghiali, volpi e istrici non poteva mancare anche la Faina!
Faina o martora? Non lo sappiamo, i due animali sono molto simili e purtoppo con il suo andare molto veloce siamo riusciti a scattargli solo un paio di foto e nemmeno da davanti..
Diciamo che non si è concessa un ruolo da attore protagonista ma ha fatto da semplice comparsa!
Però nei 2 scatti riusciamo comunque a notare le sue caratteristiche principali, ovvero una folta coda, un pelo anch’esso folto e presumibilmente marrone con una macchia bianca o comunque molto chiara che parte dal musetto e va fino a sotto al petto. Anche le zampe posteriori sono tipiche e lo si nota dal colore più scuro, anche se la foto è stata fatta in bianco e nero in quanto di notte i sensori sono ad ultrarossi per non fare luce e non disturbare quindi gli animali del bosco. Vi assicuriamo che quel raggio di luce che si vede nello scatto, di notte è assolutamente invisibile ad occhio umano o animale! Qui sotto un ingrandimento della foto in evidenza.
E’ un animaletto molto attivo da dopo il tramonto e per tutta notte, vive in anfratti e cavità, anche in vecchi fienili o casolari o anche tra cataste di pietre o legna e per quanto possa esserci simpatico e dall’aspetto carino, non fa contenti gli allevatori..
E’ onnivoro e quindi mangia un pò di tutto, pensate che è immune alle punture di vespe o api e si nutre anche di miele, però la sua pietanza preferita è la carne.. Si ciba di piccole prede che trova nel bosco, si apposta e aspetta che un roditore, un fagiano o altri animali passino vicino al suo nascondiglio e con un balzo si avventa sul malcapitato mordendolo alla gola.
Se trova pollai o conigliere, ahimè, è davvero capace di tutto, sposta tegole, bastoni, legni e qualsiasi ostacolo pur di entrare e “fare la festa” alle galline.
Addirittura ne uccide un gran numero, per istinto, anche se poi non se ne ciba effettivamente.
La sua vita varia dai 5 ai 10 anni e, per quanto possa essere un danno a chi possiede galli, galline, polli, conigli ecc.. per noi è sempre un bel vedere perchè comunque significa che c’è vita, che la natura è ancora presente in tutti i suoi aspetti, e anche vicino a noi.
Aspettiamo speranzosi di rivederla, magari anche più disinvolta e disinibita, che ci conceda insomma qualche scatto in più!
